I 5 migliori macinacaffè per trasformare il tuo caffè da buono a ottimo

Quando decidiamo come e quali prodotti scegliere, prendiamo in considerazione caratteristiche e criteri specifici. Abbiamo utilizzato moltissimi macinacaffè in casa e al lavoro, quindi sappiamo quali caratteristiche rendono un materiale perfetto.

Dimensioni : il luogo in cui riporre il macinacaffè dipende dalle sue dimensioni. Quindi, quale formato preferisci: da banco o portatile? Quale si adatta meglio al tuo stile di vita? Se opti per un macinacaffè da banco, vale la pena considerare peso e dimensioni.

Capacità: i macinacaffè sono composti da due parti in cui viene inserito il caffè. La tramoggia, dove si inseriscono i chicchi, e il contenitore in cui esce il caffè macinato. La capacità della tramoggia determina quanti chicchi si possono macinare contemporaneamente, mentre la capacità del contenitore dei fondi determina quanto caffè si può conservare prima di doverne macinare altro.

Impostazioni di macinatura: la precisione e la granulosità delle impostazioni sono importanti. È ciò che distingue un macinacaffè entry-level da uno da barista. È necessario un macinacaffè che possa andare da una macinatura molto grossolana a una macinatura fine come quella della polvere per l'espresso, con il maggior numero possibile di tacche intermedie.

Tipo di lama: innanzitutto, ti servirà un macinacaffè con lame in acciaio. Puoi scegliere tra macine coniche e macine piatte . In breve, le macine coniche tendono a lavorare meglio i chicchi e a preservare gran parte del loro profilo aromatico, mentre le macine piatte producono una macinatura più uniforme e omogenea, per un caffè più limpido.

Livello di rumore: Infine, il rumore del macinacaffè fa davvero la differenza. Se non vuoi disturbare un partner durante una riunione o svegliare un bambino che dorme, improvvisamente la macinatura del caffè ti sembra un'operazione da fare al momento giusto. Non dovrebbe essere così. Procurati un macinacaffè sufficientemente silenzioso.