ESCLUSIVA: Perché ottenere il visto non lucrativo per la Spagna è ora più difficile

Il NLV, noto in spagnolo come visado de residencia no lucrativa , è uno dei visti più richiesti dai cittadini extracomunitari che desiderano vivere in Spagna.

Ti consente di vivere nel Paese per un anno e poi rinnovarlo per altri due anni e poi per altri due anni, dopodiché avrai diritto alla residenza a lungo termine dopo un totale di cinque anni di residenza NLV.

Come suggerisce il nome, non ti è consentito lavorare in Spagna mentre sei in possesso del NLV, ma devi dimostrare di essere finanziariamente stabile, dimostrando di avere una certa quantità di risparmi o di guadagnare un certo importo di reddito passivo, ad esempio affittando un immobile all'estero, da investimenti o dai pagamenti della pensione.

Devi dimostrare di avere il 400% dell'IPREM, che per il 2025 ammonta a 600 €. Ciò significa dimostrare di avere un reddito passivo di 2.400 € al mese o un risparmio di 28.800 € all'anno.

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Ora, tuttavia, i requisiti per il visto NLV sono diventati molto più severi e i consolati spagnoli in alcuni paesi richiedono prove più approfondite. Questo vale in particolare per i consolati negli Stati Uniti.

Quindi, sebbene non ci siano state modifiche legislative concrete dopo l'entrata in vigore della legge sull'immigrazione a maggio, i consolati ora chiedono ulteriori prove.

María De Castro, CEO dello studio legale spagnolo CostaLuz Lawyers, ha spiegato a The Local che ora alcuni consolati chiedono ai richiedenti di fornire i seguenti documenti:

• Prova che hai già smesso di lavorare : potrebbe trattarsi di una lettera di licenziamento o di un anno sabbatico, oppure di una dichiarazione giurata autenticata in cui ti impegni a non lavorare in Spagna, incluso il lavoro da remoto.
• Una breve dichiarazione delle tue intenzioni: in questa lettera dovrai spiegare i motivi per cui ti trasferisci in Spagna e i tuoi piani una volta arrivato qui. Ad esempio, dove vivrai almeno per i primi mesi e cosa pensi di fare qui.
• Prova di pensionamento – Se intendi andare in pensione in Spagna e utilizzare il NLV per farlo, dovrai dimostrare di percepire già una pensione o una rendita vitalizia. Non puoi più trasferirti in Spagna in anticipo e poi andare in pensione.
• Prove bancarie più dettagliate: dovrai fornire estratti conto bancari recenti, non solo prove della provenienza del tuo reddito passivo. Alcuni consolati richiedono i saldi di fine anno e il saldo medio.

È importante sottolineare che ogni consolato agisce in modo diverso e ha regole diverse su ciò che richiede e accetta. Mentre alcuni richiedono i documenti sopra menzionati, altri no.

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Un membro della pagina Facebook spagnola NLV (Non-Lucrative Visa) ha affermato che per presentare domanda dal Regno Unito è necessario fornire una lettera di intenti.

"Abbiamo detto che non avevamo intenzione di lavorare. Io, come infermiera del Regno Unito, ho detto di essermi cancellata dall'albo. Abbiamo detto che avevamo acquistato una proprietà in un villaggio rurale e che intendevamo immergerci nello stile di vita e nella comunità locale."

Un altro ha scritto nella sua lettera: "Non vedo l'ora di imparare di più sulla lingua, la storia e la cultura spagnola. Ora che sono in pensione e non ho più bisogno di lavorare, voglio realizzare il mio sogno di vivere in Spagna".

Mentre un membro di un altro gruppo Facebook spagnolo NLV che ha fatto domanda da New York, negli Stati Uniti, ha scritto: "Ci è stato detto che avevamo bisogno di una lettera di licenziamento dal nostro ultimo datore di lavoro".

Altri candidati provenienti dal Regno Unito, nello stesso gruppo Facebook, hanno confermato di aver dovuto mostrare i loro moduli P45 come prova del fatto di aver smesso di lavorare.

Questi ultimi cambiamenti arrivano diversi mesi dopo che il governo spagnolo ha chiarito due questioni chiave relative all'NLV .

Il primo è che hanno chiarito in modo inequivocabile nel testo della Legge sull'Immigrazione che non è possibile lavorare mentre si è in possesso del NLV. Questa è stata una zona grigia per molti anni, quando molte persone credevano erroneamente che significasse solo che non si poteva lavorare in Spagna, ma che si poteva comunque lavorare online o da remoto, ad esempio.

Dall'introduzione del visto per nomadi digitali nel 2023, questo è diventato piuttosto chiaro: è questo il visto che si deve richiedere se si desidera lavorare da remoto.

Il secondo requisito era che per poter rinnovare il visto non lucrativo era necessario aver vissuto in Spagna per più di 183 giorni nell'anno precedente. In altre parole, era necessario essere residenti fiscali in Spagna.

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