Il verdetto contro Diddy Combs scatena il caos tra i sostenitori
Il verdetto di Diddy ha scatenato il caos fuori dal tribunale federale di New York , dove è stato processato, con sostenitori dell'artista, detrattori e influencer che si sono mescolati, cercando di ottenere un punto d'appoggio in un processo ampiamente pubblicizzato e seguito sui social media.
Mentre alcuni gridavano a sostegno del rapper e ne chiedevano il rilascio, altri difendevano Cassie Ventura , l'ex fidanzata dell'artista che ha testimoniato al processo e che ha subito le aggressioni sessuali di Diddy - cosa che la difesa ha riconosciuto - e che ha anche partecipato alle maratone sessuali su sua richiesta.
La stragrande maggioranza dei presenti erano influencer , streamer o TikToker, alcuni con credenziali stampa al collo, che hanno seguito il processo nelle ultime settimane, raccontando ai loro follower cosa stava accadendo sui social media attraverso dirette, storie temporanee e brevi video.
Portavano con sé i loro cellulari e i loro treppiedi ovunque andassero e registravano tutto quello che accadeva, dalle discussioni tra i presenti alle loro azioni a sostegno del rapper, fino all'ingresso della famiglia in tribunale.
Un'atmosfera di festa tra i suoi seguaci
L'atmosfera nella zona recintata dalla polizia a tratti era quella di una festa, con alcuni sostenitori di Diddy che ballavano e cantavano a sostegno del verdetto , a volte accompagnati dagli altoparlanti che diffondevano la canzone " Diddy Free", che il rapper condivide con Ye (meglio conosciuto come Kanye West).
Un uomo con un cappello viola, "praticamente di famiglia" come lui stesso si è definito, è stato uno dei principali sostenitori dell'artista questa mattina, portando piccole bottiglie di olio per bambini e lubrificante , un riferimento alle centinaia di questi prodotti che gli agenti federali hanno trovato nelle case di Diddy durante la loro perquisizione.
Quando la madre della rapper Janice Combs è rientrata in aula, ha festeggiato con il gruppo con un piccolo balletto, alzando il braccio e facendo il segno della vittoria o della pace .
Quel momento causò un movimento caotico , di cui approfittò una persona spontanea con una parrucca blu, che mostrò il seno nudo e poi lo ricoprì di olio per bambini .
Un altro dei presenti, Jermaine P, ha affermato che il verdetto è stato giusto per entrambe le parti, sia per coloro che volevano vedere il rapper dietro le sbarre sia per coloro che volevano vederlo libero, e ha aggiunto che il rapper è rimasto fermo: "Quando un uomo sostiene le sue convinzioni in questo modo, non posso che ammirarlo , che mi piaccia o no".
D'altro canto, una donna che si è identificata solo come Miss Knockout (con il suo nome sui social media) ha affermato di essere rimasta neutrale poiché il verdetto era stato confuso e che si trattava piuttosto di un caso di violenza di genere .
I detrattori di Diddy e i turisti attratti dalla notiziaSebbene sembrassero in minoranza, Diddy aveva anche dei detrattori tra il pubblico, in particolare due uomini, anche loro " creatori di contenuti ", che alzavano sempre la voce per farsi sentire tra i difensori di Diddy .
"Penso che sia stata una giornata davvero brutta per le donne negli Stati Uniti", ha detto una di loro, che si fa chiamare Midnight 123, che ha anche criticato il lavoro dell'accusa durante il processo .
L'influencer ha riflettuto anche sul futuro del rapper, aggiungendo che si prenderà cura di sé stesso e della sua famiglia, ma che nessun brand vorrebbe collaborare con lui .
Tuttavia, ha detto di sperare che lui diventasse un "sostenitore della violenza domestica" e aiutasse altre persone in situazioni simili .
Un altro dei suoi detrattori, Michael Lester, ha fumato un "sigaro della vittoria", dicendo di essere contento che il rapper sarebbe andato in prigione per un po' e ha criticato il fatto che la maggior parte dei presenti non fossero nemmeno sostenitori di Diddy .
Il processo ha attirato così tanta attenzione che si sono fatti avanti perfino alcuni turisti provenienti dalla Germania, in visita a New York , incuriositi dopo aver letto la notizia il giorno prima.
Diddy è stato oggi scagionato da una giuria dalle principali accuse a suo carico, ovvero quella di capo di un'organizzazione criminale, che gli sarebbe costata l'ergastolo, e di traffico sessuale.
Delle cinque accuse , la giuria lo ha ritenuto colpevole solo di due: " trasporto a scopo di prostituzione ", applicabile a due vittime, Cassie Ventura e un'altra che ha testimoniato sotto lo pseudonimo generico Jane Doe .
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