La Revêche rivoluziona il beachwear in chiave sensuale

Un nome dal sapore francese, che tradotto significa “scontrosa”, per un brand che è stato fondato nel 2016 a Cagliari e si indirizza a giovani donne dal carattere deciso. A creare La Revêche la giovane imprenditrice e stilista sarda Sara Melis, che ha scelto l’universo del beachwear di alta gamma come banco di prova per realizzare una combinazione di estetica, qualità artigianale e manifattura Made in Italy.

All’inizio dell’attività alcuni pezzi realizzati a mano sono stati destinati a una cerchia ristretta di amiche. Da qui il passaparola che ha portato all’espansione del marchio. Il dettaglio distintivo? Le applicazioni floreali in tessuto sono state di richiamo, accelerando la crescita del marchio.
Iconico è proprio il motivo estetico del brand: una rosa in rilievo, che decora ogni capo conferendo unicità e riconoscibilità. Due modelli sono diventati simboli del marchio: Assuan, dal profondo scollo tempestato di rose tono su tono, e Shina, caratterizzato da linee pulite e da applicazioni nel tono del rosso corallo. Entrambi vengono riproposti come capi continuativi a ogni stagione.

Nel 2024 La Revêche ha raggiunto una presenza commerciale in oltre 65 Paesi, con il 70% del fatturato generato dall’e-commerce e il restante distribuito tra una trentina di boutique multibrand di fascia alta e il flagship store inaugurato a Porto Cervo tre anni fa.
L’azienda ha chiuso l’anno con un incremento delle vendite del 37% e ora punta a espandere la rete retail monomarca, con nuove aperture programmate a Saint-Tropez, Dubai e Miami.
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