#50 – L’appartamento alle Zattere, Venezia – con Matteo e Susanne Thun

Venezia Amore: Matteo Thun e sua moglie Susanne hanno realizzato un sogno che coltivavano da tempo e hanno ristrutturato un appartamento a Venezia.
L'architetto visita la città lagunare da quando aveva quattro anni e da allora non ha perso una sola Biennale. La residenza Thun si trova presso la Fondazione Zattere, in un edificio neogotico con vista sul Canale della Giudecca. Per Thun, cresciuto in Alto Adige e con studi multidisciplinari a Milano e Monaco di Baviera, è la zona più bella e rilassante di Venezia. L'esposizione a sud riscalda l'inverno e il canale gli ricorda il mare aperto.
La moglie Susanne ha ristrutturato l'appartamento e lo ha arredato con mobili e opere d'arte di diverse epoche:
Terrazzo veneziano nell'ingresso, vasi in vetro di Murano di Ettore Sottsas sulla mensola, con cui Thun fondò nel 1981 il leggendario gruppo Memphis a Milano. La cucina è dorata, il tavolo da pranzo è di Martino Gamper e, nel corridoio, un dente di leone in metallo (realizzato da L'Erbavoglio) fiorisce sul battiscopa: c'è qualcosa da scoprire ovunque nell'appartamento.
Nel podcast, la coppia racconta come sono diventati proprietari del loro appartamento a Venezia, dove amano mangiare nella città lagunare (Trattoria Anzole Rafaele) e perché Matteo Thun preferisce lasciare la direzione dei lavori di progetti privati alla moglie Susanne.
L'installazione di Matteo Thun "Fratelli Tutti" sarà esposta alla 19a Biennale di Architettura fino al 23 novembre, per poi raggiungere la sua destinazione finale sulle Alpi italiane. Realizzata con il legno di recupero di un ex rifugio alpino, l'installazione intende creare uno spazio di incontro e riflessione sui valori di fratellanza, dialogo e rinnovamento.
L'attuale progetto alberghiero di Thun a Venezia: The Langham, che aprirà sull'isola di Murano nel 2026. Non a Venezia, ma merita comunque una visita: il Chiemgauhof Lakeside Retreat in Baviera: il nuovo hotel a cinque stelle sorge direttamente sul lago Chiemsee. Matteo Thun & Partners ha reinterpretato il fascino dei vecchi fienili in legno, creando un hotel minimalista ma incredibilmente accogliente, utilizzando materiali naturali come legno, pietra e vetro.
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